Le nostre abitudini sono indubbiamente cambiate in questi ultimi mesi: la pandemia ci ha insegnato a stare distanti l’uno dall’altro e ad evitare i luoghi chiusi e affollati.
Tra questi uno dei più rischiosi è sicuramente la palestra: umidità, affollamento, limitato ricircolo dell’aria e utilizzo di attrezzi e materiali da più persone sono solo alcuni tra i fattori di rischio dell’allenamento in palestra.
Molte persone hanno quindi deciso di iniziare ad allenarsi all’aperto per preservare la propria salute senza rinunciare all’attività fisica.
Per allenarsi all’aperto in maniera efficace è però necessario seguire alcune regole dell’allenamento che di seguito descriveremo.
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Regola n°1: L’allenamento deve essere personalizzato
Questa è sicuramente la regola più importante: è necessario affidarsi a un personal trainer per ottenere un programma personalizzato basato sui propri obiettivi, sulla condizione fisica iniziale, sulla propria postura e le proprie caratteristiche fisiche.
Senza un allenamento personalizzato si rischia di non ottenere i benefici dell’allenamento e, in molti casi, di infortunarsi.
A differenza di anni fa, sempre più persone comprendono l’importanza di affidarsi ad un Personal Trainer, per questo motivo di frequente si vedono personal trainer nei parchi che allenano i propri clienti.
Regola n°2: Non solo corpo libero
È impensabile ottenere un fisico da copertina solo con esercizi a corpo libero. Se il vostro obiettivo non è solo quello di migliorare la resistenza e l’elasticità, ma volete anche aumentare e definire la muscolatura, dovete necessariamente dotarvi di attrezzi.
Non temete però! Questo non vuol dire acquistare tutti gli attrezzi della palestra, basta saper scegliere i più versatili e trasportabili. Di seguito eccone alcuni:
- Manubri componibili: Consistono in 2 manubri e più dischi di ghisa o gomma di vario carico che si possono aggiungere ai manubri a seconda del carico che si vuole utilizzare. Rispetto ai manubri con carico fisso, hanno il vantaggio di essere trasportabili e di occupare poco spazio.
- Cinghie elastiche: le cinghie elastiche permettono di allenare tutti i muscoli del corpo sfruttando il peso del corpo in rapporto al livello di inclinazione che si tiene durante l’esercizio. Si possono applicare ovunque, ad esempio su un albero o una trave.
- Fitball: si tratta di una grossa palla in pvc che consente di allenare tutto il corpo. Oltre ai molti esercizi a corpo libero praticabili con la fitball, la si può utilizzare anche come sostituta della panca e in accoppiata con i manubri componibili nell’esecuzione dei comuni esercizi con i manubri su panca.
Questi sono solo esempi di attrezzi che potrebbero essere utili ai fini del vostro allenamento: la selezione va fatta in base al livello di forza e massa muscolare.
Anche per questo è bene affidarsi ad un Personal Trainer: si occupa lui infatti della selezione, l’acquisto e il trasporto degli attrezzi.
Regola n°3: Essere costanti
Che sia fatto in palestra o all’aperto, l’allenamento deve essere costante! Inutile allenarsi 7 giorni su 7 le prime settimane, per poi mollare dopo la motivazione iniziale.
Meglio darsi una regolarità senza esagerare. Due o tre sedute di allenamento a settimana a giorni alterni sono più che sufficienti.
Regola n°4: Evitare inutili distrazioni
Sempre più diffuso è l’uso del cellulare durante l’allenamento. La nascita di applicazioni per il fitness ci ha reso schiavi del cellulare anche durante l’allenamento.
Se da una parte le applicazioni per il fitness ci aiutano a svolgere e a monitorare gli allenamenti, dall’altra ci obbligano a stare con il cellulare anche durante l’allenamento, con le inevitabili distrazioni che ne derivano, come il controllo delle notifiche, l’accesso ai social network ecc.
Il consiglio è quello di lasciar perdere il cellulare e le applicazioni per il fitness ma di portare con se una scheda di allenamento personalizzata ed un cronometro per il monitoraggio dei tempi di recupero.
Regola n°5. Progressività
Cercate di essere progressivi nei vostri allenamenti. Non potete svolgere sempre la stessa routine perché il corpo tende ad adattarsi agli stimoli di allenamento per cui, dopo le prime settimane, è necessario incrementare l’intensità di allenamento per continuare a progredire.