La pratica di attività fisica ha avuto un vero e proprio boom in Italia. I parchi delle città sono affollati di persone che fanno sport e le palestre sono sicuramente più frequentate oggi rispetto a qualche anno fa. In questo contesto si è sviluppata la figura professionale del Personal Trainer, l’esperto di esercizio fisico deputato alla preparazione di allenamenti personalizzati.
Non tutti ancora comprendono l’importanza di affidarsi a un allenatore personale. Vi daremo cinque buoni motivi per affidarvi ad un PT ma per capirne l’importanza vi basti pensare a tutte quelle persone che iniziano a fare sport e non riescono a stare in forma oppure abbandonano l’attività dopo poche settimane dall’inizio o ancora non riescono ad essere costanti con gli allenamenti, si demotivano o, nei casi peggiori, si infortunano.
In queste situazioni rientrano la maggior parte delle persone che fanno sport. Quelli che sanno allenarsi infatti, sono ben pochi. Ecco perché è necessario affidare il proprio allenamento a un PT.Ecco di seguito i 5 motivi per allenarsi con un Personal Trainer
Contenuti
1. Seguire un programma di allenamento personalizzato
Il Personal Trainer studia appositamente per essere in grado di personalizzare l’allenamento. Molti allenatori si laureano in scienze motorie prima di specializzarsi in una o più aree di intervento come ad esempio il dimagrimento, la definizione muscolare, l’ipertrofia muscolare, l’allenamento funzionale o la ginnastica posturale, solo per citarne alcune.
Non bastano poche righe per descrivere questa attività professionale per cui vi rimandiamo a questo articolo su chi è e cosa fa il personal trainer.
La personalizzazione si basa sulla condizione fisica del cliente, il suo obiettivo, la sua postura e tanti altri fattori che il PT deve essere in grado di considerare per tirare fuori un programma “su misura”.
2. Saper svolgere gli esercizi
Oltre a quale e quanto è necessario sapere come fare esercizio fisico.
Eseguire correttamente gli esercizi è prerequisito fondamentale per ottenere risultati da un programma di allenamento personalizzato.
Attraverso le lezioni private il personal trainer spiega, mostra e corregge l’esecuzione degli esercizi stabiliti per il proprio cliente.
L’esecuzione corretta garantisce l’efficacia e la sicurezza dell’esercizio.
3. Mantenere la motivazione
Avere una guida o un supervisore durante i propri allenamenti aiuta a mantenere alta la motivazione.
L’allenamento non sempre è qualcosa di piacevole, spesso ci si deve costringere ad allenarsi anche nei momenti di stanchezza o di stress dovuto alle attività quotidiane.
Solo chi ha la mentalità sportiva riesce a superare i periodi di stress e stanchezza senza rinunciare agli allenamenti.
Il Personal Trainer è in grado di trasmettere al cliente questa mentalità ed aiutarlo a mantenere sempre alta la motivazione a fare sport.
4. Imparare ad allenarsi
Non è necessario affidarsi a vita ad un PT. Ci si affida soprattutto per imparare , oltre che la tecnica degli esercizi, i metodi e le tecniche di allenamento più adatte alla propria composizione corporea e condizione fisica.
Una volta imparate, il cliente avrà le competenze per continuare ad allenarsi da solo applicando gli insegnamenti del PT.
5. allenarsi in sicurezza
Gli infortuni sono “la piaga” dell’allenamento, sia professionistico che amatoriale, anche se le cause di infortunio tra le due categorie sono alquanto diverse.
Nello sport professionistico, la pratica dell’allenamento costante e ad elevate intensità può provocare infortuni i quali sono comunque monitorati e curati dallo staff che segue lo sportivo professionista.
Nello sport amatoriale invece le cause principale di infortuni sono la mancanza di personalizzazione dell’allenamento e tecnica di esecuzione degli esercizi.
Anche per questo quindi, è necessario un allenatore personale.