La polenta taragna è un piatto tipico della Valtellina che rispetta la tradizione culinaria del posto. Si tratta di un piatto unico generalmente ideale da preparare quando fa freddo, per scaldarsi e ristorarsi con gusto e ottenere una incredibile sazietà. La polenta taragna è fatta con farina di mais e grano saraceno, ingredienti che le conferiscono un colore scuro e un sapore rustico. La polenta taragna in tavola si abbina alla perfezione con i formaggi, che le aggiungono una cremosità unica. Tipici sono gli abbinamenti con i formaggi della Valtellina come la fontina, il casera, il branzi. La polenta taragna si serve quando la sua consistenza è ancora filante e fluida, può accompagnare salsicce o carne di suino arrosto. Il piatto profuma del suo territorio, ne raccoglie i sapori intensi, è una vera delizia. Come portata unica può soddisfare inoltre l’alimentazione di chi è vegetariano. Scopriamo la ricetta e il procedimento per preparare la polenta taragna.

Ingredienti

Per preparare la polenta taragna in dosi in grado di soddisfare l’appetito di almeno 6 persone avrete bisogno dei seguenti ingredienti:

  • 2 litri di acqua;
  • 500 grammi di farina istantanea per polenta taragna;
  • sale q.b.
  • 60 grammi di burro;
  • 200 grammi di fontina;
  • olio extravergine di oliva q.b.

Procedimento

Per preparare la polenta taragna iniziate prendendo la fontina. Con un coltello affilato tagliate via la crosta. Tagliate quindi la fontina a dadini e tenete da parte. Fate ammorbidire il burro riscaldandolo per qualche minuto all’interno di una padella posta sul fornello. Prelevatelo quindi e tagliatelo a cubetti. Tenete da parte e prendete un tegame dai bordi alti. Riempite di acqua, mettete sul fuco, attendete l’ebollizione quindi salate e aggiungete l’olio di oliva extravergine a filo. Versate la farina a pioggia e mescolate con un cucchiaio con molta energia per evitare che si formino grumi. Girate sempre finché la polenta non sarà cotta. La consistenza finale dovrà essere molto densa. Abbassate la fiamma al minimo, aggiungete il burro e il formaggio e mescolate fino al completo scioglimento di questi due ingredienti. La polenta taragna sarà pronta.

Alcuni consigli

Ecco ora alcuni consigli in merito alla preparazione e soprattutto alla conservazione della polenta taragna. Certamente l’ideale è gustare subito la polenta taragna con il formaggio filante. Ma se ne abbiamo avanzata un po’ come e per quanto tempo possiamo conservarla? La polenta taragna si può conservare per un massimo di 2 giorni in frigorifero e certamente si deve scaldare prima di servirla. Non è consigliato invece congelarla.

Vediamo ora alcune varianti per la preparazione del piatto. Innanzitutto se non avete fretta potete sostituire la farina istantanea con la farina da polenta taragna tradizionale. Per cucinarla potrete tranquillamente seguire le indicazioni scritte sulla confezione del prodotto. Per questa ricetta noi vi abbiamo suggerito di adoperare la fontina ma, coma abbiamo scritto nell’introduzione a questo articolo, la polenta taragna si abbina molto bene anche ad altri formaggi come il casera, il branzi o il bitto, che le darà un gusto molto più intenso. Sempre nell’introduzione abbiamo anche spiegato che la polenta è un tipico piatto unico che solitamente si gusta nelle giornate invernali per aiutare chi è a tavola a rifocillarsi ritrovando calore. Nulla vieta però di utilizzare la polenta fredda per preparare delle interessanti tartine da aperitivo nella stagione più calda, tagliata a fettine e con uno stacchino sulla sommità.

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