Il panzerotto è uno dei cibi del sud Italia più conosciuto, insieme alla nota focaccia. Questo farinaceo sfizioso e amato da tutti, si basa sulla mescolanza di ingredienti semplici e naturali. Il panzerotto è un prodotto tipo pugliese, per la precisione della città di Bari. Ma come si prepara?
Contenuti
Gli ingredienti
Per fare una bella panzerottata, non avrete bisogno di ingredienti elaborati. Un lato positivo di questo piatto è la sua varietà: all’interno del panzerotto potrete inserire differenti cibi e sperimentare diverse combinazioni unite alla bontà dell’impasto. Il panzerotto classico, si cucina con i seguenti ingredienti per l’impasto: farina 00, latte, lievito, acqua. Per preparare il ripieno classico, vi serviranno: mozzarelle, passata di pomodoro, pecorino, sale e parmigiano. Dopo aver acquistato questi cibi, vi basterà prendere l‘olio di arachidi per avere una frittura leggera e dorata. Questa è la ricetta per il panzerotto classico. Ovviamente siete liberi di decidere voi che combinazione creare all’interno del vostro panzerotto!
La preparazione
Preparare i panzerotti è un processo molto semplice, ma lungo. La prima azione da compiere è la preparazione dell’impasto. Prendete una ciotola dove inserire la farina 00 e mescolarla con il lievito, l’acqua e un goccio di latte. Il latte renderà la massa morbida e facile da lavorare. Inserite anche un pizzico di sale. Dopo aver lavorato il panetto per una ventina di minuti, riponetelo al caldo e lasciatelo riposare a lungo (più riposa più cresce!). Il secondo passo consiste nella preparazione del ripieno. Prendete un’altra ciotola e inserite la passata di pomodoro aggiungendo del sale e del pecorino romano grattugiato. Prendete le mozzarelle e tagliatele a dadini per poi metterle all’interno della salsa. Mescolate il tutto per qualche minuto, in modo da far amalgamare il composto.
Finita la prima parte della lavorazione, riprendete l’impasto e dividetelo creando delle palline grandi quanto il palmo di una mano. Prima di riempire i panzerotti, mettete sul fuoco l’olio, in modo da farlo diventare abbastanza caldo per la frittura. Dopo aver svolto queste brevi azioni, prendete le palline e stendetele con il mattarello. Otterrete una mini pizzetta su cui andrete ad inserire il ripieno. In seguito chiudete il panzerotto per lungo, sigillando per bene i bordi (passaggio fondamentale, un solo panzerotto aperto farà impazzire l’olio). Il passaggio finale sarà proprio quello di buttare i panzerotti nell’olio bollente e farli dorare per bene. Finito l’ultimo passaggio, mettete i panzerotti su un piatto coperto di carta assorbente. Più olio sarà assorbito più sarà croccante la frittura.
Altri ripieni
Il ripieno di mozzarella e pomodoro è quello classico e più conosciuto. Tuttavia, ci sono altri ripieni utilizzati nelle panzerotterie della città di Bari. Un ripieno molto apprezzato è quello di carne. Il panzerotto sarà riempito con del macinato, della sottiletta e un pomodorino. Otterrete una versione del panzerotto decisamente più saporita e sostanziosa. Ci troviamo a Bari, per questo non poteva mancare il panzerotto alle rape! Ebbene sì, abbiamo il ripieno di rape stufate con della scamorza o della mozzarella.
Un altro ripieno vincente è quello di mortadella e provolone o dolce o piccante. Questa è una variante dal retrogusto molto forte ed è adatta agli amanti dei sapori forti. Parlando di sapori non convenzionali, non possiamo esimerci dal citare le varianti piccanti. Un ripieno adatto per gli amanti del piccante è quello con la ricotta forte barese, estremamente piccate. In dialetto è conosciuta come ricotta squant. Un’altra variante piccante è quella composta dal salame piccante e mozzarella. Ovviamente non ci siamo scordati dei vegetariani e, per questo, abbiamo una variante senza carne. Il ripieno è composto da stracchino e rucola.
Questo sono solo alcune delle variante più note. Ovviamente chiunque si cimenterà a cucinare dei panzerotti, sarà libero di provare le combinazioni più fantasiose per un pranzo o un cena deliziosa e mai ripetitiva.