La ricetta dei canederli ci porta dritti dritti in Trentino-Alto Adige. I canederli, meglio conosciuti anche come Knodel, sono dei deliziosi gnocchi di realizzati per lo più con il pane raffermo. Ne esistono due versioni tradizionali quella tirolese e ovviamente quella trentina, ma come ogni ricetta tradizionale che si rispetti va poi subito precisato che ne esistono tantissime altre versioni. C’è chi li fa più morbidi e chi invece più consistenti, chi li serve con il burro e chi in brodo. Oggi poi se ne possono trovare tantissime versioni diverse: con erbette, con spinaci, alla barbabietola oltre a quelle tradizionali citate. Qui potete trovare quella dei tipici canederli con lo speck. Ecco come preparare questa ricetta che profuma di montagna come la polenta taragna!
Contenuti
Ingredienti per preparare i canederli allo speck (per 4 persone)
- 400 g di pane bianco raffermo
- 320 ml di latte
- 260 g di speck
- 100 g di farina 0
- 60 g di pane grattugiato
- 4 uova
- 1 scalogno
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- 1 pizzico di noce moscata
- sale q.b.
- pepe q.b.
- brodo q.b. o burro
Ricetta dei canederli allo speck
Per preparare i canederli allo speck iniziate privando il pane della crosta poi tagliate le fette prima a bastoncini e poi a cubetti. Mettete il pane in ammollo nel latte freddo, mescolate e tenete da parte. In un’altra ciotola sbattete le uova con sale, pepe e noce moscata almeno per un minuto.
Unite le uova sbattute con gli aromi al pane raffermo già ammollato nel latte. Lasciate riposare il pane con le uova almeno mezzora e mescolando di tanto in tanto in modo che il pane assorba più liquido possibile.
Intanto preparate anche il resto degli ingredienti che vi occorreranno per la preparazione dei canederli allo speck: pulito lo scalogno, togliete tutta la buccia e dopo averlo lavato tritatelo finemente.
Mettete lo scalogno a rosolare in padella con un filo d’olio. Quando lo scalogno sarà diventato bello morbido e dorato aggiungete anche lo speck tagliato a dadini piuttosto piccoli. Aggiungete anche un po’ di prezzemolo lavato e tritato finemente poi spegnete il fuoco.
Versate speck, scalogno e prezzemolo nella terrina con il pane e le uova. Aggiungete anche la farina e il pane grattugiato. Mescolate bene e iniziate a formare delle palline del diametro di almeno 6 cm. Se durante questa operazione notate che l’impasto tende ad essere troppo morbido potete aggiungere dell’altro pangrattato in modo da renderlo meno appiccicoso e più lavorabile con le mani.
Passate man mano ogni pallina in un po’ di farina poi appoggiatele su un piatto o un vassoio ben distanziate. Mettete a riposare i canederli in frigorifero e fate riposare almeno per un’ora prima di procedere con la cottura.
A questo punto avete due opzioni: se volete prepare i canederli in brodo vi basterà semplicemente cuocere canederli in acqua bollente per 8-10 minuti dopodiché sollevateli con un colino o una schiumarola e serviteli con il brodo caldo.
Se invece preferite i canederli asciutti con il burro potete ripassarli in padella con il burro fuso subito dopo averli cotti nell’acqua bollente come indicato nel passaggio precedente. Adagiate i canederli ripassati in padella in piatto, aggiungete un po’ di burro fuso e decorate con altre listarelle di speck. Gustate immediatamente e…buon appetito!
Conservazione
I canederli allo speck preparati in questo modo possono essere conservati in frigorifero dopo la cottura per un giorno al massimo. Volendo potete anche congelarli anche da crudi oppure dopo averli cotti in acqua bollente lasciate raffredare i canederli a temperatura ambiente poi riponeteli all’interno di un apposito contenitore.
Qualche idea in più
Anche la ricetta più tradizionale si presta a tantissime variazioni. Volendo potete sostituire lo speck con della pancetta oppure con la salsiccia lucanica, in modo avvicinarvi alla ricetta tradizionale trentina. Divertire a trovare la vostra ricetta preferita.