Oggi basta disporre di un collegamento internet per accedere a qualsiasi sito che permetta di ammirare tutti i luoghi e tutte le opere d’arte che caratterizzano le regioni e gli Stati del mondo, anche se visitare questi posti in prima persona è tutta un’altra cosa.
Quest’anno in seguito al lockdown, molti di noi hanno deciso di riscoprire l’Italia e anche persone famose come Chiara Ferragni, hanno deciso di visitare le città d’arte, riscoprendo la magia e la storia che le mura di questi posti magici sono in grado di trasudare a distanza di anni se non di secoli.
Una delle regioni che viene definita ricca di elementi artistici, in quanto presenta un vasto numero di gallerie, musei e giardini è la Toscana, che però a differenza di quanto si crede, non ospita solamente opere classiche, ma dispone di opere, quadri ed elementi appartenenti all’arte contemporanea.
Un viaggio contemporaneo nell’amata Firenze
Firenze è una città che ospita molte mostre d’arte contemporanea, tra cui ad esempio il Forte Belvedere nel giardino di Boboli che permette di visitare dall’alto la città, oppure Palazzo Strozzi che fino a novembre ospiterà le opere dell’argentino Tomas Saraceno, che realizza elementi artistici inerenti l’impatto che l’umanità riesce ad avere sull’ambiente, e realizza grandi ragnatele che vengono prodotte da dei ragni introvabili in natura.
Nel museo del Novecento vengono ospitate quattro diverse mostre tra cui spicca quella dell’artista Allan Kaprow che per primo utilizzò il termine “happening” per smettere di descrivere l’arte come un oggetto; mentre nel museo Marino Marini è possibile ammirare delle opere tipiche del Novecento.
I musei Ferragamo e Gucci sono dedicati alla moda, mentre in quello di Zeffirelli troviamo dei disegni dei costumi realizzati da Franco Zeffirelli.
Nel palazzo Salimbeni troviamo la collezione di Roberto Casamonti che ospita opere di Kline, Abramovich e molti altri.
In Toscana si riscopre l’arte contemporanea
Per quanto riguarda le altre città toscane possiamo citare Livorno, che è stata la prima città ad ospitare un museo d’arte contemporanea dove poter ammirare oper come il “Grande Rettile” di Pino Pascali e di Emilio Isgrò “La corsa di Alma”.
Ovviamente non possono mancare i grandi nomi del Novecento come Tancredi, Castellani, Trafeli, Nigro, Parmeggiani, Manzoni, Uncini.
Altra città toscana dove poter ammirare opere di arte contemporanea è Prato, dove si trova il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, che fino all’8 settembre permette una visita gratuita per visitare capisaldi artistici tra cui il cinema, la musica, la letteratura e il design.
Presso l’edificio Italo Gamberini fino alla fine di agosto verrà ospitata una mostra di Hang, un fotografo cinese deceduto, che scattò delle sensuali foto di moda.
Se vi ritenete dei grandi appassionati di arte contemporanea, non potete certo farvi mancare questo indimenticabile viaggio in Toscana, grazie al quale potrete ammirare dei monumenti e delle opere artistiche in grado di trasportarvi in una dimensione ricca di diversi manufatti, che vi offriranno un importante arricchimento culturale.
Grazie alla Toscana sarà possibile intraprendere un viaggio che collega la storia del passato a quella del presente, e le unisce attraverso un filo indissolubile.
In questo modo le opere artistiche andranno ad imprimersi nella memoria di chi decide di visitarle, andando a rompere le barriere del tempo e dello spazio.