La Luigi Cozza Trasporti, denominata spesso LCT, è un‘azienda siciliana che ha deciso di integrare l’esperienza maturata nel trasporto con la specializzazione nel settore della logistica, di trasporto alimentare, di merci pericolose e del trasporto intermodale, per garantire ai clienti un servizio personalizzato ed altamente professionale.

Da Catania, sede principale dell’azienda, partono giornalmente oltre 120 linee verso i Centri di Distribuzione Indiretti, che garantiscono una copertura capillare di tutto il territorio nazionale. Grazie alle partnership con i maggiori spedizionieri esteri e con il gruppo di navi Grimaldi Lines, il servizio si allarga a diversi Paesi d’Europa come Malta, la Spagna e la Grecia fino a spingersi sino ad alcune nazioni africane come Tunisia e Marocco. La recente novità è rappresentata dal collegamento con la Germania, servita nello specifico dalla tratta Venezia Duisburg.

L’elenco completo di tutte le tratte disponibili e di tutti i servizi offerti dall’azienda Luigi Cozza Trasporti è disponibile sul sito luigicozzatrasporti.it.

L’azienda catanese lavora costantemente per ottimizzare al massimo i tempi e le modalità di trasporto, curando ogni dettaglio e lavorando per garantire la piena soddisfazione del cliente, motivo di gratificazione professionale per l’intero staff.

Luigi Cozza Trasporti: una crescita costante con un occhio alla sostenibilità ambientale

L’azienda è all’avanguardia dal punto di vista della sostenibilità ambientale implementando moltissime soluzioni per salvaguardare il benessere della natura e rientrare tra quelle realtà che vogliono migliorare l’ecosistema terra e l’ambiente di lavoro, in primis grazie all’utilizzo del combustibile LNG per i mezzi su strada. Il combustibile LNG viene utilizzato nell’industria dei trasporti come alternativa di carburante ecologico ed a basso impatto ambientale, volto ad alimentare mezzi di trasporto pesanti. Questo combustibile riduce le emissioni di CO2 del 25%, dimezza (-50%) le emissioni di ossidi di azoto e annienta (-100%) le emissioni di polveri sottili.

La Luigi Cozza Trasporti S.P.A è andata, inoltre, in controtendenza rispetto al mercato del lavoro che sta attraversando un periodo di forte crisi accentuata dalla pandemia in atto.

Consultando, infatti, i dati occupazionali generali dell’ultimo periodo, si può notare una crescita del 67,3% rispetto al 2017. L’occhio cade non soltanto sull’incremento economico ma anche sul numero di assunzioni, con il passaggio da 257 a 430 dipendenti in poco più di un triennio.

Infine, per rendere l’idea della modernità e dei valori aziendali espressi dai vertici, va evidenziato il dato riguardante le quote rosa dato che, sugli oltre 70 dipendenti che compongono lo staff amministrativo, oltre la metà sono donne.

Luigi Cozza Trasporti e la solidarietà ai tempi del Covid

La LCT è stata in prima linea dall’inizio dell’emergenza Coronavirus per contribuire, con i propri mezzi e con il proprio personale, alla battaglia contro il virus. L’azienda ha lavorato a fianco dell’Esercito e degli uomini della Protezione Civile regionale per depositare i bancali nei magazzini dell’azienda, in attesa di essere smistati nelle varie strutture sanitarie della Sicilia oltre ad aver trasportato macchinari per la realizzazione di mascherine durante la scorsa primavera, quando i dispositivi sanitari erano pressoché introvabili ovunque.

Luigi Cozza ha assicurato un intervento tempestivo e gratuito, con il supporto di mezzi, uomini e depositi per ogni necessità relativa all’approvvigionamento, alla consegna e allo stoccaggio e anche per trasporti urgenti di beni indispensabili, legati ai dispositivi medici o ai beni alimentari destinati alle famiglie in difficoltà.

Ma il cuore pulsante dell’azienda non si ferma qui: durante le feste natalizie è stato allestito un vero e proprio banco alimentare finanziato dalla ditta e messo a disposizione dei fedeli facenti capo alla Parrocchia di San Francesco di Paola nello storico quartiere catanese “Civita”. Sono stati distribuiti svariati generi alimentari a tutte le famiglie falcidiate dalla crisi e anche giocattoli e strumenti per le cure psicologiche dei più piccoli, per cercare di non arrestare la loro creatività in questo momento così pesante da affrontare per tutti.

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