Le spezie sono alimenti davvero utili per salute per le proprietà benefiche che apportano all’organismo. In questo articolo parleremo di una spezia di origine millenaria, lo zenzero. Si tratta di una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae. Essa è dotata di rizoma, una particolare modificazione del fusto. Proprio questa parte corrisponde alla spezia che viene utilizzata per uso alimentare. Lo zenzero contiene una particolare sostanza, il gingerolo, che gli conferisce un tipico gusto piccante. Può essere usato fresco, in polvere o disidratato. Quest’ultimo viene preparato con l’aggiunta di zucchero. In cucina sono molti gli utilizzi dello zenzero. La spezia viene adoperata per insaporire piatti di riso, pesce, carne e verdure ma anche per preparare dolci come i famosi biscotti natalizi allo zenzero. E’ comune poi la preparazione di tisane digestive a base di zenzero. Per la propria salute è invece facile reperire in commercio integratori a base di zenzero. Ma scopriamo ora le proprietà benefiche dello zenzero.
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Zenzero proprietà
Lo zenzero ha davvero infinite proprietà benefiche per l’organismo. Ha azione antinfiammatoria per cui lenisce le affezioni, è antiossidante e contrasta la pericolosa attività dei radicali liberi contrastando l’invecchiamento cutaneo e la moltiplicazione cellulare anomala responsabile della comparsa dei tumori. Lo zenzero ha proprietà digestive, riduce il gonfiore addominale che può verificarsi dopo i pasti principali quando questi sono particolarmente abbondanti promuovendo lo svuotamento gastrico. La spezia agisce con funzione di gastroprotettore perché stimola la produzione di mucina. Questa è una glicoproteina atta a proteggere la mucosa gastrica dall’acido cloridrico nei succhi gastrici. Per gli stessi motivi lo zenzero è di aiuto nell’alleviare i sintomi della gastrite, dei bruciori di stomaco e del reflusso gastroesofageo.
Lo zenzero è un ottimo rimedio naturale anti nausea che può essere usato se si soffre di questo disturbo specialmente in gravidanza. Lo zenzero aiuta a dimagrire: la spezia favorisce l’accelerazione del metabolismo e il conseguente bruciare un maggior numero di calorie. La spezia è utile nella cura dell’artrite e riduce i livelli di zucchero nel sangue contrastando l’insorgenza di pericolosi picchi glicemici dopo i pasti. Lo zenzero protegge il cuore e migliora la circolazione.
Valori nutrizionali
100 grammi di zenzero forniscono all’organismo 80 kcal. Questi sono suddivisi in quasi 2 grammi di proteine, 17 grammi di carboidrati, quasi 2 grammi di zuccheri. Presenti inoltre 2 grammi di fibre, pochissimi grassi e colesterolo assente. Lo zenzero in qualità di spezia non incide sull’apporto energetico e nutrizionale della giornata. Questo dato può essere preso in con siderazione con tranquillità da chi segue un piano alimentare volto alla riduzione del peso corporeo. Lo zenzero può quindi essere consumato liberamente fatta eccezione per alcuni casi particolari in termini di controindicazioni di cui tenere conto.
Controindicazioni dello zenzero
Assumere zenzero può avere delle controindicazioni? La risposta a questa domanda è sì e adesso ne parleremo in maniera più approfondita. Innanzitutto bisogna tenere conto dell’interazione delle spezie con i farmaci poiché ne annullano o contrastano gli effetti. Non è consigliato quindi accostare lo zenzero all’assunzione di farmaci antinfiammatori, antiaggreganti o anticoagulanti. Attenzione in particolare a prendere la cardioaspirina: in questo caso lo zenzero è da evitare a causa del suo effetto fluidificante.
Certamente i soggetti allergici devono fare molta attenzione a prendere lo zenzero per evitare reazioni indesiderate. Nonostante la spezia sia un rimedio naturale consigliato per la nausea gravidica, il pericolo di reazioni allergiche deve essere considerato in gravidanza e allattamento.
Attenzione anche in caso di assunzione dello zenzero par la cura dei disturbi digestivi. Non bisogna mai eccedere le dosi per il pericolo del peggioramento del problema. Troppo zenzero può infatti favorire la comparsa di gastriti e ulcere.