L’arte è quel genere di materia scolastica che gli alunni tendono a vedere come un prolungamento della ricreazione. La sua storia, invece, è spesso paragonata alla letteratura, poiché possiede correnti, esponenti e movimenti precisi. Tutto ciò fa sì che pochi, o forse pochissimi, studenti escano dalla scuola con una buona conoscenza dell’arte contemporanea. Del resto, i programmi scolastici, sebbene ne prevedano lo studio, si concentrano maggiormente sull’arte sviluppata nei secoli scorsi. Da qui è semplice capire quanto sia raro che un giovane conosca i nomi degli esponenti dell’arte contemporanea.
Tuttavia, si tratta di artisti che, come accaduto per gli esponenti di tutte le altre correnti artistiche, entreranno nei libri di studio. Probabilmente, nei prossimi decenni, i loro nomi risuoneranno tra le voci dei giovani intenti a ripassare il contenuto della lezione prima di una verifica. Non è possibile negare però che l’arte, pittorica, scultorea, architettonica e in tutte le altre sue forme, stia vivendo un periodo di crisi. Con l’avanzare dei disagi economici, sempre più persone decidono di comprare solo il necessario e dimenticano la bellezza di un quadro. Anche per questo motivo, i nomi dei pittori contemporanei sono per lo più sconosciuti alle nostre orecchie. Per ovviare a questo problema abbiamo scritto questo articolo. Troverete di seguito una selezione di artisti degni di attenzione.
Chi sono gli esponenti dell’arte contemporanea italiana
C’è una canzone del famoso Caparezza che nomina il maggiore dei pittori di arte contemporanea italiana. Si sta parlando di Piero Manzoni. Grazie alle sue opere e al suo indiscusso talento, l’ambiente internazionale si è accorta della nicchia rappresentata dall’arte italiana. Ha lavorato soprattutto nei decenni degli anni ’50 e ’60, collaborando con nomi molto noti, come Lucio Fontana. Il suo genio ha concepito spesso opere provocatorie. Infatti, ha realizzato i lavori cosiddetti Merde d’artista e il Fiato d’artista. Nel secondo caso, ha racchiuso il suo fiato dentro un palloncino. Ha anche creato le Basi magiche. Si tratta di normali piedistalli; salendovi sopra, però, ogni persona diventa l’opera d’arte da ammirare.
Enrico Castellani è un altro dei nomi noti dell’arte contemporanea. La critica lo ha definito come il padre del minimalismo. Le sue opere sono tele su cui si trovano oggetti di diverso tipo, come chiodi, legno, pezzi di plastica, cocci di vetro. Incontrando gli oggetti, la luce crea ombre e sagome uniche. Il suo talento lo ha portato a ricevere il Premio Imperiale Giapponese per la pittura. Anche il terzo autore che nomineremo ha ricevuto lo stesso premio. Si tratta, infatti, di Michelangelo Pistoletto. Questi ha tra i suoi oggetti preferiti lo specchio e lo utilizza nella realizzazione di molte opere.
Artisti contemporanei italiani nel mondo
Tra gli artisti che sono esponenti più noti dell’arte contemporanea, si trova senza dubbio Mimmo Paladino. Il suo stile è un tripudio di colori abbinati a segni e simboli che riempiono gli spazi. Questi sono elementi della cultura primitiva che colmano il vuoto e spingono l’osservatore a interrogarsi sul loro significato. Come simboli primitivi hanno in loro l’essenza di storicità ma anche quella di misticismo e sacralità. Le opere di questo artista sono spesso ispirate al sud America. Sia a Rio che a Buenos Aires, infatti, ha esposto più volte.
Infine, Clemente Francesco è l’ultimo degli artisti che conosciamo oggi. Il suo tocco è quello del graffitismo e della street art e il suo lavoro è conosciuto ovunque grazie al suo continuo viaggiare tra America, Italia e India. Ci sono poi molti altri artisti contemporanei che hanno saputo portare il nome dell’Italia nel mondo traendo spunto dalla nostra storia artistica. Per chi volesse approfondire la conoscenza dell’arte contemporanea, consigliamo la lettura del nostro articolo dedicato proprio ad essa e alla Toscana.