Cinque stili di arredamento + uno assolutamente da conoscere. Che stile sei?
Arredare la propria casa tra una miriade di alternative non è sempre facile, soprattutto perché richiede un’attenta analisi dei nostri gusti e delle nostre passioni.
Oltre alla questione puramente estetica, ci si trova a fare i conti anche con le metrature delle stanze, così diverse dalle grandi esposizioni degli ambienti negli showroom di mobili.
Come scegliere quindi l’arredamento per la propria casa?
Ovviamente la scelta più corretta è quella di affidare il progetto a un bravo architetto che sappia interpretare i nostri gusti, avendo sempre sotto gli occhi la planimetria dell’abitazione.
Non tutti, però, possono mettere in conto la spesa di un esperto e così si opta per il fai da te.
Il DIY (acronimo di Do It Yourself) non deve essere visto come un abbandono a noi stessi senza linee guida, ma come un’opportunità per interpretare le correnti stilistiche che più ci rappresentano.
Come per la moda, anche nell’arredo ci sono stili diversi che si impongono sulla scena per entrare nelle nostre abitazioni.
Un’evoluzione che va di pari passo con il mutare della società ma anche dei modi di vivere e di pensare gli spazi che ci circondano.
In questi ultimi anni, per esempio, le importanti riflessioni sull’ambiente sono all’ordine del giorno e questo ci porta sempre di più a prediligere ditte etiche di arredi sostenibili.
Vediamo ora i cinque stili d’arredamento più in voga negli ultimi anni:
– Industrial: nato per dare un tocco ricercato ai grandi loft americani e molto in voga tra i più giovani. Si caratterizza per l’utilizzo del ferro, del colore nero e del legno.
– Shabby Chic: letteralmente “vissuto elegante”, uno stile ricco di decorazioni, prevede linee morbide e tinte pastello dai toni chiari.
– Classico: l’elemento chiave è il legno massello. Il mobilio, maestoso ed elegante, dona agli ambienti la perfetta dose di calore.
– Scandinavo: estetica minimal tipica del Nord Europa. Colori neutri e tanto legno, non solo nel mobilio, ma anche nelle pavimentazioni. Rifugge gli eccessi decorativi.
– Classico contemporaneo: un mix di elementi classici abbinati con sapienza a mobili più minimali. Marmo, legno, volte e boiserie sono i protagonisti di questo stile senza tempo.
Il Cannage non è “da nonni”
C’è secondo noi, un ultimo stile che merita attenzione.
Stiamo parlando del Cannage, una tendenza che ci fa viaggiare nel tempo, tra le case dei nostri nonni.
Un fascino antico, di tradizione asiatica, portato in Europa nel XVII secolo da olandesi e inglesi che rimasero stupefatti dalla grande abilità manuale degli artigiani dell’est.
Questo stile però ora stuzzica e strizza l’occhio ai più giovani che impazziscono per l’iconico intreccio in paglia o canne di rattan.
Al via allora a sedie, testate, credenze, scrittoi e ante rigorosamente impagliate.
Il plus di questo stile è l’incredibile versatilità, i mobili cannage creano angoli ricchi di fascino che si sposano alla perfezione con qualsiasi altro stile.
L’impuntura del cannage, che si accompagna molto bene a legno e tessuti colorati, conferirà all’intera abitazione un’allegra aria vintage e retrò.
Che dire poi della freschezza e la durabilità tipiche delle sedie firmate Thonet e di tutti questi arredi in fibre naturali di cui è difficile fare a meno.
La creatività e la passione di Impagliando Design
E se già amate alla follia questa tendenza, dobbiamo assolutamente parlavi di Impagliando Design.
Un Laboratorio Creativo che porta avanti la lunga tradizione familiare nel campo dell’impagliatura e dell’incannatura artigianale.
Eugenio e Marta reinterpretano e personalizzano gli arredi del passato in maniera innovativa e stupefacente.
Il loro stile è noto in tutta la provincia, al punto da diventare un riferimento per chiunque cerchi su Milano, Monza e Brianza, Varese e Como un servizio di restauro sedie intrecciate, una seduta impagliata di alta qualità oppure ancora un’incannatura con materie prime naturali.
Intrecci di ogni tipo: a dama, ad alverare, a scacchiera, a centro, a busta, tutti realizzati a mano e con la massima cura, anche per il più piccolo dettaglio.
Si direbbe che la chiave del successo di Eugenio e Marta sia la tecnica precisa, ma è l’incredibile passione per il cannage ciò che più li contraddistingue.
