Il movimento terra è un insieme di azioni che vengono eseguite per preparare il terreno prima di iniziare l’esecuzione di qualsiasi lavoro edile.
All’interno dei lavori di sterro sono incluse diverse fasi come il picchettamento, lavori di sgombero, scavi e svuotamenti, livellamento del fondo e fondazioni.

Preparazione dei lavori di sterro

Prima di iniziare a scavare, dobbiamo pianificare il nostro lavoro in modo efficace poiché spostiamo macchinari molto pesanti e non facili da manipolare, lo otteniamo con il lavoro di picchettamento e delimitazione dell’area di scavo.

Dopo aver pianificato le nostre azioni dovremo preparare il terreno per gli scavi.

Lavori di picchettamento prima degli scavi

Grazie a ricerche precedenti, conosciamo la geotecnica e la mappatura geologica del terreno. Tranne in terreni con caratteristiche che già conosciamo, la ricognizione deve prevedere almeno due sondaggi meccanici precedenti.
Se non eseguiamo questo studio geotecnico con precisione, nel lungo periodo ciò potrà portarci grandi grattacapi nello scavo e in qualsiasi processo di movimento terra che potrà successivamente influenzare la costruzione dell’opera.
Questo studio condiziona le decisioni da prendere in merito alla sua progettazione, dalle fondamenta a tutto il resto del lavoro.

Implica, inoltre, la conoscenza della terra così come di quelle vicine. Dovremo tenere conto delle forniture di elettricità, telefono, acqua, gas o fognature esistenti e di quali edifici divisori, marciapiedi, cordoli o strade possiamo trovare.

Perché abbiamo bisogno di tutto questo? Dobbiamo preparare e pianificare i lavori di sterro nei minimi dettagli e progettare gli accessi dei nostri macchinari e camion. Come dobbiamo considerare il punto esatto dove costruiremo le rampe per il trasporto dei rifiuti durante i processi di smaltimento. È altresì importante stabilire dove conferire in discariche autorizzate e dove smaltiremo correttamente tutti i rifiuti che porteremo via nelle fasi successive come scarti di lavorazione, alberi o terreno di risulta.

Prepariamo il terreno per lo scavo e lo sgombero

Prima di iniziare i lavori di sterro e dopo i lavori di picchettamento si passerà alla fase di sgombero. In questa fase la nostra azione verrà svolta nel primo strato, a livello della superficie del terreno. Puliamo e rimoviamo gli ostacoli come cespugli, piante, alberi, erbacce o rifiuti che possono intralciare il nostro lavoro.

Questa operazione, come tutto il nostro lavoro, è prevista nello studio preliminare di cui abbiamo parlato prima e che indica tutti gli ostacoli che possiamo incontrare e che dobbiamo eliminare.

Tutti i rifiuti vengono trasportati in discariche precedentemente progettate e realizzate, dove verranno trattati, a seconda dei casi e sempre nel rispetto delle normative vigenti.

Prima di iniziare questi lavori di pulizia e preparazione del terreno, dovremo però ottenere le autorizzazioni necessarie per l’abbattimento degli alberi e lo scarico dei prodotti avanzati nella discarica autorizzata.

Una volta espletati questi doveri si potrà determinare l’inizio dei lavori e alle seguenti attività di scavo e movimento terra.

Scavi e svuotamenti, i primi passi nei lavori di sterro.

Lo scavo viene effettuato a cielo aperto e manualmente o meccanicamente. L’obiettivo di questa fase è raggiungere l’altezza di cui abbiamo bisogno per iniziare la fondazione. Il termine scavo può sembrare che implichi sempre la realizzazione di un buco nel terreno ma non + sempre così.

Esistono solitamente tre tipi di scavi: sgombero, svuotamento e riempimento.

Lo sgombero

L’operazione di sgombero consiste nell’eliminare tutti i tipi di terriccio o ostacoli che si trovano sopra il livello del suolo del piano di partenza, cioè sopra la nostra linea immaginaria, quella su cui dobbiamo iniziare a costruire. Possiamo eliminare montagne o piccoli avvallamenti che ci interrompono e deformano il nostro terreno.

Lo svuotamento

Chiamiamo svuotamento il processo in cui il nostro piano di partenza si trova sotto il suolo e quindi dovremo scavare nel terreno per raggiungere la profondità di cui abbiamo bisogno.

Il terrapieno

L’ultimo tipo di scavo esistente è il processo completamente opposto allo svuotamento del terreno, il terrapieno. Quando abbiamo bisogno che le nostre fondamenta inizino sopra il livello del suolo, dobbiamo aumentare l’altezza del terreno, livellandolo dove ne abbiamo bisogno.

Per eseguire un movimento terra e scavi di sbancamento, è sempre consigliato rivolgersi ad aziende serie e specializzate nel settore che potranno occuparsi di tutte le diverse fasi prendendosi carico di tutto il lavoro dall’inizio alla fine, compresa la richiesta di autorizzazioni per scavi e smaltimento. Vi basterà contattare l’azienda prescelta e pianificare anticipatamente tutte le tipologie di intervento.

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