La fotografia industriale è una particolare branca della fotografia in cui l’arte consiste nel mostrare ciò che accade durante un qualunque processo di produzione, oltre a pubblicizzare i macchinari industriali utilizzati e tutto ciò che ha a che fare con i processi di lavorazione. Inoltre, la fotografia industriale esporrà al centro dell’attenzione il processo svolto dal macchinario o il lavoratore stesso. Rivolgendoti al sito www.canalistudio.it troverai un’azienda specializzata in questo campo e in grado di “dare vita” ai macchinari e ai processi industriali immortalando ogni singolo momento per poi sistemarlo in fase di post produzione. La fotografia industriale è uno dei rami più complicati di questa arte della fotografia poiché non permette di avere accordi precedenti: non ci sono trucchi e acconciature e la fotografia dovrà immortalare il preciso momento della lavorazione o produzione senza poter creare il set ideale. Spetta al fotografo catturare l’essenza della macchina, in modo che la macchina stessa appaia visivamente sorprendente, non importa quanto essa sia robusta e astratta. Questo è l’obiettivo principale di questo specifico tipo di fotografia, riuscire a catturare la bellezza che esiste all’interno di un’officina, nei magazzini, immortalare la materia prima o il prodotto grezzo e tutti i tipi di macchinari e lavoratori che li azionano.

A cosa serve la fotografia industriale?

È grazie a questa particolare arte che le diverse riviste tecniche e informative riescono a pubblicizzare e diffondere la propria arte a coloro che sono interessati o agli addetti ai lavori. Questo tipo di fotografia si nutre di immagini che catturano l’attenzione dello spettatore e immagini o con cui gli esperti possano verificare se il prodotto che stanno offrendo è ciò di cui hanno bisogno: la fotografia industriale viene spesso utilizzata per scopi pubblicitari. Ci si aspetta che, chi interessato, visioni siti web, blog, TV, giornali o riviste di fotografie relative ai diversi tipi di macchine e lavorazioni che possono essere svolte in un’officina o azienda produttrice. Queste fotografie avranno raggiunto il loro obiettivo se susciteranno l’attenzione creando una sorta di “rumore visivo”. In sintesi, l‘obiettivo e lo scopo principale della fotografia industriale è far sì che il fotografo professionista sia in grado di catturare l’istante di un determinato processo industriale con un’immagine visivamente attraente, tenendo presente che questi spazi non appaiono solitamente belli o fotogenici.

Segreti per una perfetta fotografia industriale

Inquadratura

Per ottenere un buono scatto in qualsiasi ramo della fotografia, dovrai necessariamente possedere una buona padronanza dell’inquadratura e la fotografia industriale non fa eccezione. Quello che devi fare è selezionare accuratamente cosa vuoi mostrare e ciò che vuoi far apparire e risaltare. Quando effettui lo scatto devi decidere quali elementi saranno in contrasto con gli altri. Tieni presente che questo tipo di fotografia non avrà sempre le solite proporzioni, potrebbero finire per essere fotografie totalmente orizzontali, cioè panoramiche, o al contrario con una netta dominanza verticale.

Luce

È scontato che in questo contesto dovremo giocare con la luce poiché, in qualsiasi tipo di fotografia, un’immagine non è altro che un insieme di luci e ombre. Per fotografare interni e macchinari di grandi dimensioni così come i loro processi, in un ambiente prevalentemente buio e cupo, dovremo ottenere un’illuminazione adeguata. A differenza della fotografia da interni, non è consigliabile utilizzare luce aggiuntiva o luce di riempimento dato che ci saranno migliaia di punti che possono essere rifrattori oltre al fatto che gli elementi e gli spazi da fotografare saranno molto grandi. Per tutte queste ragioni è meglio usare la luce ambientale dato che ci vorrebbe migliaia di watt e tanto flash per illuminare l’ambiente o il macchinario in modo uniforme e adeguato. Se il luogo è particolarmente scuro e non ha una buona illuminazione ambientale, si potrà compensare in fase di post produzione.

Il colore

È molto frequente che questi luoghi abbiano grandi finestrone colorate e diversi tipi di luce naturale e artificiale creando dominanti effetti di colore che dovranno essere corretti in post produzione. L’obiettivo è portare i colori in modo uniforme e omogeneizzare la temperatura del colore dell’intero spazio nel suo insieme, tenendo presente che deve essere protetto l’aspetto realistico dello spazio nell’immagine finale.

Esposizione

È bene sapere che negli scatti in interni bisogna avere tempi di esposizione lunghi e questo compenserà il basso livello di illuminazione. Quando si lavora con tempi di esposizione lunghi è obbligatorio l’uso di un treppiede avendo anche il diaframma compreso tra f 8 e f 16, massimizzando la profondità di campo e permettendoci di evitare perdite di qualità dell’immagine.