Installare un impianto di climatizzazione, sicuramente, è una bella spesa e se si vive a Milano stimare il costo non è affatto trascurabile. È bene dire, per non scoraggiare questo genere di intervento, che sul mercato esistono climatizzatori adatti per ogni esigenza di spesa, spazio e fresco.

Il calcolo del costo d’installazione di una macchina del genere in città non è possibile stabilirlo a monte. Pertanto è importantissimo, prima di chiamare il tecnico, informarsi bene su qual è il tipo più adatto per la casa o l’attività commerciale, in modo da compiere un acquisto ponderato. Scopriamo come fare.

Come si sceglie il climatizzatore giusto

Prima di tutto è importante tenere conto di che tipo di impianto si vuole comprare, cioè, se è meglio optare per un fisso o un portatile, senza o con unità esterna e quanti split ci vogliono se uno o più. I prezzi per ogni impianto su Milano mutano in maniera sensibile in base alla tipologia scelta, pertanto bisogna considerare le caratteristiche tecniche e solo dopo comparare i modelli.

Iniziamo a scoprire qualcosa di più analizzando ogni tipo di macchina presente sul mercato.

Il climatizzatore portatile

Questo genere di prodotto è adatto se bisogna riscaldare un ambiente che non ha grandi dimensioni. Si tratta di una soluzione estremamente economica che permetterà di risparmiare anche sull’intervento dell’idraulico professionista poiché non ha bisogno di essere installato a muro.

Si può tenere in considerazione tale scelta se si vuole rinfrescare un ufficio piccolo o una stanzetta, mentre, se le esigenze di spazio aumentano, allora è meglio puntare sul modello che stiamo per proporre.

Climatizzatore fisso

Il climatizzatore fisso è, sicuramente, il prodotto più venduto a Milano ma anche in Italia ci viene da dire. Questo, grazie alla sua potenza, può riscaldare un appartamento o un ambiente molto grande e può essere montato solo da un professionista della termoidraulica.

Tra i fissi, però, ci sono anche quei prodotti che non possono montare l’unità esterna e per certi versi si possono ricondurre ai climatizzatori portatili. Ovviamente ce ne sono altri che hanno questo tipo di ingombro.

Chi necessita del raffreddamento di più stanze deve optare per un impianto di climatizzazione con più split che sono comunque collegati a un’unità centrale e, grazie alla potenza, aumentano anche le prestazioni e la qualità dell’aria. Un modello del genere viene chiamato multisplit.

Quando il prezzo di un impianto di climatizzazione è giusto?

Dopo aver scelto la macchina perfetta per soddisfare tutte le nostre esigenze di freddo è necessario considerare le caratteristiche tecniche come efficienza energetica, classe, manutenzione e silenziosità. Tutti questi fattori, in un certo senso, possono incidere sulla spesa e sul prezzo effettivo dell’impianto.

Il Governo, però, per incentivare questo genere di spesa ed evitare che i climatizzatori obsoleti continuino a funzionare e anche a inquinare, ha erogato dei bonus specifici per chi acquista una nuova macchina. Per farlo si sono susseguiti Decreti Legge che, anche nel 2021, sono validi.

Si può usufruire dell’Ecobonus per acquistare un impianto con pompa di calore in grado di far risparmiare energia elettrica. Ovviamente è possibile optare per il più famoso bonus mobili se a tale spesa si associano elettrodomestici nuovi con una classe energetica che non sia mai minore di A+. Rientrano, tra i possibili acquisti, gli impianti di climatizzazione.

Se stiamo pensando di cambiare il nostro impianto di climatizzazione e vogliamo fare una scelta che non rimpiangeremo, teniamo a mente questi consigli e opportunità, in modo da essere soddisfatti per i prossimi anni da trascorrere al fresco.

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