Reggio Calabria è una di quelle che città che non vengono mai prese in considerazione per una vacanza. Eppure offre tantissimo al turista dalla storia sino ai tesori che sono conservati dentro i suoi Musei. Ecco cosa vedere a Reggio Calabria.
Che cosa vedere a Reggio Calabria?
Considerata spesso meta di passaggio, Reggio Calabria in realtà è un vero e proprio gioiello ricco di storia e con tantissimi punti di riferimento per i turisti. Collocata in un lembo della nostra Italia, affascinante e culturalmente ricca regala al turista la tradizione tra buon cibo e prezzo accessibile. Ma cosa vedere?
- Bronzi di Riace
Quando si arriva a Reggio Calabria, una delle prime cose da fare è senza dubbio visitare il Museo Archeologico Nazionale che è uno dei più rappresentativi e ricchi della Magna Grecia. Ha una estensione di 1.100mq con un percorso indicato che accompagna il turista attraverso la storia che parte dal Neolitico per arrivare all’epoca Romana. Un museo che è stato edificato nel 1954 così da avere un punto di riferimento per tutte le collezioni civiche a seguito degli scavi che sono stati condotti in città. Nel 2009 c’è stata una riqualificazione con 200 vetrine su 4 livelli.
Ma la parte di spicco di questo museo è senza dubbio la zona dedicata ai Bronzi di Riace, che sono stati ritrovati nei fondali marini nel 1972. In questo ambiente i turisti non possono sostare se non per 20 minuti ammirando i due Bronzi alti quasi due metri che sono in questo museo sin dal 1981.
Le sale però regalano anche dei reperti dell’epoca preistorica sino alla Romana. Tra questi lo scheletro dell’ Homo Erectus sino agli strumenti utilizzati nella vita quotidiana: una curiosità interessante sono i contenitori per i trucchi e ombretti utilizzati dalle donne di 4.000 anni fa. Poi si va avanti per livelli per vedere tutta la preistoria della Calabria, da Neandhertal sino all’età del bronzo. Un viaggio attraverso i secoli molto affascinante, con una visione completa di quella che era la vita di queste popolazioni.
- Lungomare Falcomatà
Questa è una delle passeggiate sul mare tra le più belle che ci sono in Italia. Ha una lunghezza di 2 chilometri e attraversa tutto il centro storico per arrivare al porto sino al fortino. Tutti i palazzi che si incontrano sono in stile Liberty con monumenti di varie epoche che sono ombreggiati dagli alberi esotici e tropicali che ondeggiano da centinaia di anni. La zona è stata riqualificata nel 1994 proprio perché uno degli spazi pubblici più ampi e armonici che ci possano esistere. Da qui i turisti hanno la possibilità di ammirare quelli che sono i tesori dell’archeologia di epoca greca romana, l’impianto termale e una fontata commemorativa.
- Villa Geonese Zerbi
È uno degli edifici che si incontrano mentre si passeggia sul lungomare. Questa struttura è chiusa al pubblico oggi, ma è comunque molto bella da vedere anche sul piano estetico esterno. Lo stile è in neo gotico veneziano, rimodificato dopo il terremoto del 1908.
La sua facciata è in mattoni rossi con archi elegante e colonne regali, dalle porte in blu cobalto che si contrappongono per lo stile e per i colori. Nel 2007 la villa ha avuto il grande onore di ospitare la mostra antologica di Rabarama con 70 opere primarie e tre sculture che sono state successivamente acquistate dal Comune di Reggio Calabria.
- Castello Aragonese
Attraversando le varie epoche ecco che ci si trova dinanzi ad un Castello Aragonese, altro simbolo di Reggio Calabria. Si presume, secondo gli scritti, che sia stato edificato nel 549 d.C. dai Bizantini per poi essere preso dai Normanni nel 1509 trasformandolo in residenza. Ma nei secoli è stato anche una prigione, un rifugio e una caserma con le due torri che restano in piedi: da visitare i suoi interni anche per la bellissima terrazza panoramica.