Quante volte ci capita di dire che siamo stressati quando le incombenze sembrano schiacciarci e non riusciamo più a gestire gli impegni? Ebbene, lo stress non è sempre negativo, in natura, infatti, è proprio lo stress che permette agli esseri viventi di sopravvivere e affrontare tutte quelle situazioni pericolose. Tuttavia, troppo stress non è positivo. Qui vediamo come combattere l’ansia, lo stress e affrontare le difficoltà quotidiane.
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Come combattere l’ansia e lo stress imparando a conoscerli
La società in cui viviamo impone dei ritmi sempre più frenetici. Corriamo dalla mattina alla sera cercando di districarci tra i mille impegni. Mangiamo male, di fretta, spesso e volentieri consumiamo cibi confezionati, senza nemmeno assaporarli. Affidiamo i bambini alle tate o li lasciamo a scuola al tempo prolungato, ma dobbiamo portarli in palestra, piscina, danza, caricando anche loro di mille impegni.
Alla lunga questi ritmi non si reggono più e cominciano a comparire i primi sintomi di un disagio che via via si fa sempre più corposo. I primi campanelli d’allarme non devono essere ignorati, al contrario, è quello il momento in cui si deve cercare di porre rimedio a una situazione che sta degenerando.
Ma quali sono questi primi sintomi? Sicuramente un frequente nervosismo e irritabilità, dimenticare oggetti e impegni, palpitazioni, avvertire un senso di oppressione e desiderio di fuggire altrove, insonnia. Questo sono tra i principali sintomi che devono farci riflettere e metterci in condizione di rallentare.
Le cause dello stress sono diverse, in primis sicuramente lo stress da lavoro, il non riuscire a gestire tutte le incombenze e gli impegni. C’è lo stress causato dallo studio, quindi la scuola, lo stress delle neomamme, dovuto ai nuovi impegni e a diversi cambiamenti da metabolizzare, alla stanchezza, alla mancanza di sonno, alle preoccupazioni, e poi c’è lo stress causato da traumi.
Insomma, le fonti di stress sono davvero numerose.
Lo stress da pandemia
Che lo stress aumenti guadando le notizie alla TV è un dato di fatto. La Tv quotidianamente ci bombarda di notizie drammatiche e ansiogene, soprattutto in questi ultimi mesi. La pandemia di coronavirus, infatti, è una forte fonte di stress. Ansia, paura, senso di impotenza, claustrofobia, rabbia, sono tutte sensazioni che in questi ultimi mesi si sono alternate.
I lockdown, la perdita del lavoro per molti, la paura di non farcela a mantenere in piedi la propria attività, la perdita dei propri cari, fino al terrore di ammalarsi, hanno causato un forte stress nella gente, così come in chi ha dovuto fronteggiare il covid nelle corsie degli ospedali per salvare vite.
Alcuni riescono a gestire meglio tutte queste situazioni, per altri è difficile. Ma come combattere l’ansia, stress sintomi, sindrome di burnout? Vediamo assieme qualche metodo per contrastare gli effetti negativi.
I rimedi per contrastare lo stress
La prima cosa che si dovrebbe sempre fare è analizzare le cause dello stress, in modo da poter affrontare la situazione.
Se per esempio lo stress è causato dall’eccessivo lavoro, si deve imparare a dire di no ai troppi impegni. Spesso capita che tendiamo ad assumerci troppe responsabilità, magri pensando di riuscire a gestire tutto, ma poi ci rendiamo conto che non è così. Dobbiamo eliminare tutte quelle attività che non sono indispensabili.
Un altro metodo è quello di mettere in ordine le attività e iniziarne una nuova solo quando si è conclusa quella precedente. Può essere di grande aiuto fare un elenco di cose da fare e spuntarle man mano che si compiono.
Per quanto riguarda le neomamme il consiglio è quello di chiedere aiuto. I padri non sono delle appendici della mamma, sono perfettamente in grado di aiutare nella cura del piccolo e della casa, così come eventuali amici e parenti. Il riposo per la mamma è fondamentale nei primi mesi di vita del bambino.
Uno stile di vita sano e degli integratori aiutano
Ovviamente è importante adottare uno stile di vita quanto più sano possibile, andare a letto alla stessa ora e dormire almeno 7-8 ore a notte. Bisogna mangiare in modo sano ed equilibrato e laddove non si riesce si deve integrare con degli integratori. Una mancanza di magnesio e potassio, spesso, produce spossatezza e di conseguenza stress.
Si dovrebbe sempre praticare un minimo di attività sportiva o comunque motoria, anche una camminata di mezz’ora, in modo da smaltire le tossine e attivare la circolazione e il metabolismo. Infine è consigliato praticare dello yoga, aiuta a ritrovare la concentrazione, a rilassarsi e a riequilibrare corpo e mente.