I giunti cardanici sono oggi utilizzati nella maggioranza delle macchine agricole; tolti i più semplici aratri ed erpici ogni attrezzatura sfrutta il motore del trattore per effettuare le sue lavorazioni. Per questo motivo è una delle parti più soggette ad usura e più spesso sostituita, oltre che ricevere le manutenzioni più frequenti.
Oggi i professionisti non possono permettersi di restare disattenti verso lo stato di salute delle proprie attrezzature, e scegliere di volta in volta dei giunti cardanici resistente e economico può fare la differenza sulle spese dell’azienda. Sapere come effettuare la manutenzione ordinaria può abbassare ulteriormente la spesa, prolungando la vita del pezzo oltre le ore lavoro garantite e evitando gli imprevisti meccanici capaci di bloccare a metà una giornata di produzione.
La manutenzione di un giunto cardanico si suddivide in più fasi: quella sulle crociere, quella sugli innesti e quella sui tubi.
Le parte delle crociere è quella che nel cardano tende ad accumulare più sedimenti e sporcizia. Sarà importante periodicamente estrarre le suddette crociere utilizzando un estrattore specificatamente ideato (evitate di usare le pinze che intaccherebbero la parte), per poi pulirle e lubrificarle nuovamente, ed infine andranno riposizionate in sede spingendo con un martellino e coprendo la crociera con un panno.
Gli innesti dovranno sempre essere perfettamente lubrificati, diversamente l’attrito sarà tale da consumare il pezzo a causa degli attriti; inoltre il pezzo a secco potrebbe arrivare a grippare facendo saltar via il giunto e creando una situazione potenzialmente pericolosa per l’operatore, oltre a danneggiare trattore e macchina agricola. Durante la fase di manutenzione sarà importante verificare l’assenza di gioco negli innesti: anche una piccolissima imprecisione necessità la sostituzione di tutto l’albero cardanico.
I tubi telescopici tendono a deformarsi e torcersi al grippaggio di innesti e crociere, o anche in caso di eccessiva diversità di quota tra la presa di forza del trattore e quella della macchina, o ancora per la scelta di un giunto cardanico troppo piccolo rispetto alla categoria. Per questo motivo alla sostituzione è sempre meglio scegliere un modello con le stesse caratteristiche dell’originale e certamente consultare il libretto.
Anche dovendo propendere per la sostituzione, in caso di manutenzione non vantaggiosa, oggi i giunti cardanici hanno un costo decisamente più basso rispetto a qualche anno fa.
Come già detto è importante sceglierli tenendo conto della categoria d’appartenenza, solitamente suddivisa secondo le dimensioni di cuscinetto e altezza delle crociere. Di seguito una tabella di veloce consultazione d’aiuto per la veloce identificazione della categoria del giunto cardanico.
Categoria | Potenza trasmessa a 540 giri/’ (Cv) | Potenza trasmessa a 1000 giri/’ (Cv) | Misure del cuscinetto (A) (mm) | Misure della crociera (B) (mm) |
1 | 16 | 25 | 22 | 54 |
2 | 21 | 31 | 23,8 | 61,2 |
3 | 30 | 47 | 27 | 70 |
4 | 35 | 55 | 27 | 74,6 |
5 | 47 | 74 | 30,2 | 80 |
6 | 64 | 100 | 30,2 | 92 |
7 | 78 | 118 | 35 | 94 |
8 | 95 | 150 | 36 | 106,5 |
Per la scelta di un nuovo giunto cardanico o dei suoi pezzi di ricambio consigliamo la consultazione del catalogo dello shop di Lasio Agricoltura, già fonte d’informazioni per quest’articolo-guida per principianti.
Fonte: https://shop.lasiomacchineagricole.it/blog/meccanica/giunto-cardanico-tipologie-cosa-serve.html