La figura professionale dell’estetista svolge l’attività di cura del benessere della persona e del suo aspetto fisico. Questi obiettivi vengono ottenuti tramite appositi interventi.
Oltre a queste mansioni, l’estetista è quella figura che può aiutare a eliminare sgradevoli inestetismi su tutto il corpo, ristabilendo una migliore condizione generale.
Questo fa capire come un’estetista non sia occupi solamente di make up ma anche di trattamenti molto importanti che riguardano la cura della pelle, dei capelli e molto altro ancora. Negli ultimi anni, poi, si stanno sempre più diffondendo figure altamente specializzate nell’epilazione, anche grazie all’utilizzo di moderni e innovativi macchinari che stanno spingendo, sempre più, le persone ad affidarsi a queste figure professionali qualificate.
Ma come si fa a diventare un’estetista specializzata e qualificata? In questo articolo, vedremo tutti i passaggi da seguire per poter entrare in questo ambito professionale con le giuste competenze. Prima, però, vediamo perché non ci si può improvvisare in questa professione.
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La competenza dell’estetista: perché non ci si può improvvisare
Lavorare sul corpo necessita, innanzitutto, la sua conoscenza in maniera approfondita. Spesso, molte persone si rivolgono ad estetisti non qualificati perché attratti, esclusivamente, da prezzi vantaggiosi o tecniche millantate come miracolose.
Il consiglio, naturalmente, è quello di affidarsi, solamente, a figure professionali certificate così da evitare di imbattersi in problematiche di salute. Degli interventi estetici errati, infatti, possono portare gravi conseguenze sia a breve che lungo termine come, ad esempio, irritazioni, lesioni e molto altro ancora.
Tra i rischi più alti c’è quello di ricevere trattamenti in ambienti che non rispettano le dovute normative in termini di igiene e che possono compromettere la salute del cliente. Questo è uno dei motivi principali per cui questa professione può essere svolta solamente da personale specializzato e qualificato.
Gli step da seguire per diventare un’estetista qualificata
Chi possiede una qualifica abilitante può trovare lavoro in un centro estetico professionale. Per ottenere questa qualifica si deve seguire un Corso di Estetica di durata biennale. Si tratta di corsi riconosciuti a livello regionale che trattano argomenti specifici che riguardano i trattamenti estetici come, ad esempio, la manicure, il make up, la pedicure, l’epilazione e così via.
Inoltre, una parte fondamentale di questi corsi riguarda gli aspetti legislativi e quelli igienico-sanitari. A conclusione del corso, la preparazione e le competenze vengono verificate tramite un esame di tipo teorico-pratico che consente, se superato, di ricevere un certificato per poter svolgere questo tipo di professione.
Cosa fare per poter diventare un’estetista specializzata
Chi ottiene la qualifica di estetista specializzata può anche decidere di avviare un proprio studio estetico o lavorare come direttore all’interno di un centro di proprietà terza.
Gli step da seguire per ottenere questa qualifica sono i seguenti. Oltre al certificato biennale, si deve conseguire un corso aggiuntivo della durata di un solo anno. Alla fine del corso si avrà la possibilità di ottenere, previo il superamento di uno specifico esame, l’attestato che certifica le competenze specifiche che riguardano le materie seguite durante l’anno di specializzazione.
Ma quali sono gli argomenti trattati in questo corso? Principalmente, ci si concentra su trattamenti molto più specifici e complessi. Ad esempio, si acquisiscono abilità e competenze riguardo l’uso di macchinari come quelli per la nails art e conoscenze teoriche che riguardano l’ambito legislativo e imprenditoriale (parte che aiuta ad avere consapevolezza di come poter avviare una propria attività).
La qualifica si può ottenere anche senza la frequenza completa del corso. In questo caso, però, bisognerà attestare di avere lavorato, per almeno 3 anni consecutivi e con impegno a tempo pieno, come estetista.
In questi casi, basterà seguire un corso ridotto che consentirà di accedere all’esame finale.
